Secondo gli ultimi dati Istat, Lanciano si conferma il Comune con il maggior numero di divorziati in Abruzzo. Sì sì conferma, in quanto già nel 2011, relativamente al 2010, i dati sono stati tutt'altro che confortanti per il capoluogo frentano: due anni fa si sono infatti registrati 154 casi di divorzio, di cui 75 definiti con sentenza, a fronte degli 80 del 2009, quando però erano sopraggiunti molti meno casi. Per quanto riguarda le separazioni, nel 2010 se ne sono registrate 163, di cui 92 quelle definite, 42 le giudiziali con sentenza e 29 per altre ragioni. Nel 2009 ci si era fermati a 148 casi.

Ciò vuol dire che c'è stato un incremento del 10%. Non va meglio sul fronte dei matrimoni, in caduta libera con 172 sposalizi, 32 in meno rispetto al 2009. Sono dati che fanno riflettere, in quanto era dal 1991 (cioè da ben vent'anni) che non si registravano numeri così bassi. Il rito della cerimonia nuziale, evidentemente, è in crisi sia all'inizio che alla fine, considerando la chiara tendenza dei lancianesi a non volersi sacrificare più di tanto per costruire una vita insieme.

Ma se divorzi e separazioni sono in aumento a Lanciano, l'esatto contrario avviene a pochi chilometri di distanza, cioè a Guardiagrele, che invece è il Comune con il minor numero di divorziati. Altre curiosità che riguardano la provincia di Chieti: Montelapiano, in Val di Sangro, con una popolazione di appena 77 abitanti è il più piccolo paese d'Abruzzo e il 23esimo in tutta Italia. L'età media è di 60,4 anni. Fara San Martino, infine, è il terzo Comune con reddito più alto in Abruzzo grazie ai suoi 12.817 euro pro capite, preceduto soltanto da L'Aquila e Pescara.