rotate-mobile
Cronaca Cupello

Discarica Cupello, il Comitato difesa Vastese convoca un’assemblea pubblica

L’associazione denuncia le “troppe nebbie e incertezze” sulla questione dell'emergenza ambientale nella zona

"È emergenza ambientale, vasta e totale, a Valle Cena". L’ennesimo incendio di ieri sera alla discarica di Cupello, ha di nuovo messo in allarme il Comitato Difesa Comprensorio Vastese che per domani, 22 ottobre alle 19, ha convocato un’assemblea pubblica nella sala consiliare del comune di Cupello.

C’è poco da girarci intorno e tergiversare, quanto accaduto pretende risposte immediate, chiare, nette, trasparenza assoluta. Troppi i dubbi, troppe le incertezze, troppe le domande che in questi mesi il Comitato Difesa Comprensorio Vastese – e non solo – ha posto sul terreno. E ci duole dover aggiungere che abbiamo cercato varie interlocuzioni istituzionali, anche a livello regionale. Ma escluso il presidente della commissione regionale di vigilanza Smargiassi non abbiamo avuto risposte. Ora basta!! Vengano fornite le sacrosante risposte non a noi, ma a tutta la cittadinanza e ad un territorio che è colpito da un’emergenza ambientale non solo infinita, ma addirittura sempre più in aumento.

Il cimitati lamenta il non raggiungimento di una soluzione strutturale su una questione che va avanti da tempo.

Vedendo la cronaca nazionale e le notizie di roghi di rifiuti da Nord a Sud ci viene difficile credere che prendano fuoco da soli, quasi improvvisamente anche materie inanimate avessero tendenze suicide. Le telecamere di sorveglianza, di cui abbiamo già scritto in precedenti interventi, sono mai state attivate?  Se la risposta è negativa qualcuno deve spiegazioni alla cittadinanza. E poi agire di conseguenza. In questi mesi cosa è arrivato ancora in quell’area? Quali rifiuti e da dove? Quali tipologie di rifiuti, arrivate da dove, sono bruciati in queste ore? Quali monitoraggi della qualità dell’aria in queste ore sono stati attivati? Con quali risultati? A nessun livello si tergiversi e ci si nasconda più dietro mancanze fondi, tecnicismi e altro. A Valle Cena l’aria va monitorata, h24 e in maniera precisa e puntuale. Le risposte necessarie a cosa cercare e come esistono. E per le istituzioni preposte alla salute pubblica dovrebbero essere sotto mano. Quindi chi di dovere agisca immediatamente e come è doveroso fare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Discarica Cupello, il Comitato difesa Vastese convoca un’assemblea pubblica

ChietiToday è in caricamento