Depurazione in provincia di Chieti: il 41% dei controlli oltre le soglie per Escherichia coli
Il Forum H20 Abruzzo: record negativi a Guardiagrele e San Buono, forti criticità anche a Bucchianico, Paglieta e Pollutri
Depurazione da incubo, quella in provincia di Chieti evidenziata dai dati dell'Arta. Nel primo trimestre 2016 ben 12 controlli sui 29 che hanno indagato il parametro Escherichia coli, pari al 41%, hanno mostrato superamenti del limite consigliato di 5.000 Unità Formanti Colonia/100ml
Il Forum H20 denuncia record negativi al depuratore Anello di Guardiagrele con 3.800.000 e al depuratore in località Chiuse a San Buono con 2.900.000. Forti criticità, con valori oltre i 100.000, anche a Bucchianico, Pollutri e Paglieta. Superamenti meno consistenti, ma sempre preoccupanti, a Francavilla al Mare al depuratore di Pretaro, e poi a Cupello, Fara Filiorum Petri, Monteodorisio, Arielli, Rapino e Guardiagrele con altro depuratore. Dai dati Arta 2015 emerge che la 'soglia psicologica' del milione è stata superata in otto comuni.
La 'soglia psicologica' del milione di Escherichia coli è stata inoltre superata in otto comuni: oltre a Celenza, S. Martino sulla Marrucina, Altino, Lentella, Ripa Teatina, Torino di Sangro, Tornareccio, Torrebruna. "Si conferma la situazione disastrosa degna di un paese del sud del mondo della depurazione nella regione - affermano dal Forum - Gli amministratori non provano vergogna per questa situazione? Ricordiamo che i sindaci eleggono i Consigli di Amministrazione delle società di gestione del Servizio Idrico Integrato e siedono nelle assemblee che deliberano i bilanci.
E' vero che servono nuovi depuratori - concludono - ma è indispensabile dimostrare di saper far funzionare quelli esistenti, altrimenti rischiamo di costruire solo nuove cattedrali, non nel deserto ma tra i liquami".