DEA II Livello, Comitato cittadino audito in consiglio regionale: "Basta scippi per Chieti"
Il coordinatore del comitato cittadino, Giampiero Perrotti, è stato sentito in Conferenza dei Capigruppo del consiglio regionale sull'ospedale DEA di secondo livello: "Non possiamo permettere che questa città subisca ulteriori impoverimenti"
I commenti di Febbo, Marcozzi e Di Nicola
A conclusione dell’intervento di Perrotti hanno preso la parola il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo, il capogruppo Cinquestelle Sara Marcozzi, il presidente della I Commissione, Maurizio Di Nicola, e il presidente della V Commissione Sanità, Mario Olivieri. Febbo ha sostenuto che la rete ospedaliera del Chietino è stata già particolarmente penalizzata e ha ammonito che ogni diversa soluzione ai danni dell’Ospedale SS. Annnunziata avrebbe ripercussioni gravissime sull’economia teatina che ormai si basa quasi esclusivamente sui due capisaldi dell’Università e dell’Ospedale Clinicizzato.
Marcozzi, nel condividere quanto argomentato dal coordinatore del Comitato cittadino, ha sottolineato che il Movimento 5 Stelle ribadisce il proprio parere favorevole al Piano di integrazione funzionale tra i presidi di Chieti e Pescara per il Dea di secondo livello in quanto quella approvata è l’unica soluzione tecnicamente possibile, in grado di garantire una offerta sanitaria adeguata senza peraltro penalizzare nessuna delle due città.
Di parere contrario, in merito alla prevista ubicazione della struttura sanitaria Dea di secondo livello, è il consigliere di Centro Democratico, Maurizio Di Nicola, secondo cui sarebbe più opportuno individuare una località dell’Abruzzo interno.
