De Fanis, contratto osè con la Zingariello? Il legale della segretaria smentisce
Umberto Del Re, l'avvocato di Lucia Zingariello, smentisce la notizia, riportata da Repubblica e rimbalzata sulle cronache nazionali e locali dell'esistenza di un contratto 'sessuale' sottoscritto tra la segretaria e l'ex assessore regionale De Fanis
Umberto Del Re, l'avvocato di Lucia Zingariello, smentisce la notizia, riportata da Repubblica e rimbalzata sulle cronache nazionali e locali dell'esistenza di un contratto 'sessuale' sottoscritto tra la segretaria e l'ex assessore regionale De Fanis.
Il legale ha inoltrato alcune precisazioni per conto della sua assistita che riportiamo in maniera integrale:
"Nella mia qualità di difensore di fiducia della Signora destinataria del contratto - scrive- pur nulla potendo meglio esplicare in quanto tenuto al segreto professionale, istruttorio e d'indagine (riservando integrale trattazione in competenti sedi giudiziarie e nei processi), esorbitando però detto fatto storico dai predetti obblighi di riservatezza ed insorgendone l'obbligo dal vilipendio cui è sottoposta la persona dell'Assistita da tale diffusa notizia, ad incarico ed in nome e per conto dell'Assistita, inoltro la presente smentita e precisazione: nel fascicolo dell'indagine predetta (perlomeno nella parte sinora formata e posta a conoscenza di questa Parte e della di Lei difesa- sussistendo altre acquisizioni effettuate in prosieguo ma non
ancora riversate nel fascicolo e non ancora conosciute da alcuno, neppur dal PM, casomai parzialmente solo da qualche ausiliario addetto alla cernita e collazione), possiamo senza tema di smentita affermare che alcun contratto in forma scritta è stato rinvenuto nel corso dell'indagine e tantomeno acquisito!
Le predette risultanze - aggiunge Del Re - sono state ulteriormente confortate dall'aggiuntiva recente smentita d'esistenza dell'Ill.mo Sostituto Procuratore della Repubblica Dott. Giuseppe Bellelli, che ha correttamente e pubblicamente, oggi stesso, inteso smentire l'esistenza di un tale documento negli atti d'indagine al proprio esame.
Pertanto, precisando quanto sopra ed espressamente chiedendo l'integrale pubblicazione della presente smentita e rettifica, l'Assistita riserva ogni illimitato miglior esercizio di diritti ragioni ed azioni".