Sovraffollamento carceri: a Chieti quasi il doppio dei detenuti

Il Rapporto mensile sulla popolazione detenuta a cura del Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria) del Ministero della Giustizia mette in evidenza la presenza di 2.008 detenuti all'interno delle otto carceri abruzzesi. A fronte di una capienza regolamentare di 1.531 posti, uno su quattro è di troppo.

Questa la situazione nel chietino: a Lanciano ci sono 303 carcerati per 193 posti, a Vasto 278 per 198 e a Chieti 141 per soli 83 posti. Ancora più grave la situazione nel carcere di Sulmona dove risultano 433 detenuti quando la capienza è di 301 e in quello di Teramo, con 414 persone rispetto a 231 posti, ad Avezzano, infine, i detenuti sono 93 a fronte di 52 posti.

Il dato abruzzese sulla popolazione carceraria riflette la situazione in Italia, dove i detenuti sono 66.973 in totale, rispetto a una capienza di 45.688.

In Abruzzo gli unici istituti in cui il numero dei detenuti è inferiore alla capienza regolamentare sono quelli di Pescara, con 201 persone a fronte di una capienza di 268, e dell'Aquila, con 145 posti occupati su 205 disponibili.

Nelle otto carceri abruzzesi sono rinchiusi 1.942 uomini (capienza prevista 1.467) e 66 donne (64). I detenuti stranieri sono 369, di cui 350 uomini e 19 donne. La maggior parte di essi proviene dall'Africa e dal resto d'Europa. I detenuti in attesa di giudizio di primo grado sono 246 su un totale di 574 imputati, quelli condannati a pene definitive sono 1.271.