Daspo per tre anni e obbligo di firma altre tre persone (tra cui un minorenne di Vasto) per gli scontri avvenuti lo scorso 14 maggio al termine di dell’incontro di calcio di serie D Vastese-Termoli.

Nell'occasione un consistente gruppo di tifosi della vastese, dopo aver sfondato i cancelli perimetrali del campo sportivo, avevano invaso il terreno di gioco dirigendosi verso il settore ospiti, al cui indirizzo erano stati lanciati oggetti.

Gli agenti del commissariato di polizia di Vasto avevano identificavano sette persone denunciate per i reati di: scavalcamento, lnvasione di campo, lancio di materiale pericoloso in occasione di una manifestazione sportiva. Puniti con la reclusione da uno a quattro anni, con pena aumentata della metà poichè dal fatto era derivato un danno alle persone e denunciati anche per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.

L’attività di polizia giudiziaria affiancata da quella di polizia di prevenzione ha portato il questore di Chieti ha emanare nei confronti di ciascuno il Daspo, divieto di accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale ed europei, dove si svolgeranno competizioni di calcio, nazionali ed internazionali, con la prescrizione inoltre di comparire al commissariato di Vasto, quindici minuti dopo l’inizio e quindici prlma del termine di ogni gara disputata dalla Vastese.