Alluvione: danni per circa due milioni di euro alle case popolari
Situazione critica in via Salvo d'Acquisto a causa del crollo di un muro di cinta alto più di 5 metri, che rovesciandosi ha investito cinque auto parcheggiate. Garage invasi da un metro d'acqua
Sono ingenti i danni patiti dalle case popolari dopo l'alluvione causata dallo scioglimento delle nevi e dalle ingenti piogge dei giorni scorsi.
Lo rivela il direttore dell'Ater Chieti Domenico Recchione: “Abbiamo ricevuto centinaia di chiamate per interventi urgenti a causa di infiltrazioni di neve o di acque meteoriche e pioggia specie dai tetti più fatiscenti di alcune case costruite da più di cinquanta anni – dice - rilevanti sono stati i danni negli stabili di via Salvo D'Acquisto a Chieti Scalo dove siamo dovuti intervenire unitamente a Vigili del Fuoco, Polizia Municipale di Chieti nonché Protezione Civile, a causa del crollo di un muro di cinta perimetrale, alto più di 5 metri, che rovesciandosi ha investito cinque auto parcheggiate”.
Dopo una prima stima dei danni, pari a circa due milioni di euro, sono ancora in corso indagini per stabilire la cifra esatta ma l’Ater sottolinea di non avere le risorse necessarie per intervenire .
Sempre in via Salvo D’Acquisto, tutti i garage di una palazzina sono stati invasi da oltre 1 metro di acqua. “In questo caso – aggiunge l’ingegner Recchione - la ragione principale dell'invasione delle acque è dovuta allo straripamento di un canale costruito all'epoca dal Consorzio di Bonifica di Chieti, attualmente affidato al Comune, ma mai ripulito.
Infatti, detto canale risulta ricoperto di canne e da una folta vegetazione che non hanno permesso alle acque di defluire normalmente finendo con l’invadere massicciamente il terreno sul quale insisteva il muro perimetrale poi franato e riversatosi sulle macchine parcheggiate. Le stesse acque hanno, quindi, invaso tutti i garage, ascensori, autoclave e i contatori della luce”.
Nella sola via S. d'acquisto i danni sarebbero superiori ai 300 mila euro.