Sex for house: nuove accuse per D'Agostino
Altre due donne hanno infatti denunciato negli ultimi giorni le richieste di prestazioni sessuali avanzate dall'ex assessore in cambio di facilitazioni nell'assegnazione o nel mantenimento di alloggi popolari
Nuove accuse all'ex assessore alle Politiche della casa di Chieti, Ivo D'Agostino, arrestato a luglio nell'ambito dell'indagine "Sex For House".
Altre due donne hanno infatti denunciato negli ultimi giorni le richieste di prestazioni sessuali avanzate dall’ex assessore in cambio di facilitazioni nell’assegnazione o nel mantenimento di alloggi popolari.
Denunce che vanno ad aggiungersi alle cinque che fecero scattare le manette a D'Agostino, che si trova ai domiciliari dal 30 luglio scorso per concussione e violenza sessuale.
Le indagini della squadra mobile erano scattate dopo la denuncia di una delle vittime a giugno scorso. Gli agenti avevano poi rintracciato, con l’aiuto della Caritas, altre quattro giovani donne che dichiararono di essere state vittime delle stesse azioni. Accuse confermate da tutte e cinque nell'incidente probatorio.
I legali di D'Agostino, dopo aver chiesto la revoca degli arresti domiciliari al Tribunale del Riesame dell'Aquila, hanno disertato l'udienza.
Intanto a Chieti proseguono i lavori della commissione d'indagine in Consiglio comunale per far luce sulla gestione delle politiche della casa negli ultimi anni.