Cus Chieti, Febbo: "Una vicenda ancora con tante ombre"
Anche l'assessore regionale Mauro Febbo interviene sulla diatriba Cus-Università
Anche l'assessore regionale Mauro Febbo interviene sulla diatriba Cus-Università. “Una querelle senza fine con milioni di euro tirati in ballo attraverso un mutuo stratosferico e fidejussioni, senza ancora sapere chi e come devono essere restituiti alla Bper ben 23 milioni di euro” afferma dopo aver appreso l’allungamento della vicenda che in questi giorni vede protagonisti i vertici dell’Università d’Annunzio e del Cus sui debiti non riconosciuti.
“Più volte negli anni scorsi - sottolinea Mauro Febbo - avevo denunciato le ombre su Eurobasket 2007 e Giochi del Mediterraneo 2009 sollevando perplessità e incongruenze, invitando le autorità preposte a verificare i libri contabili e l’operato del Cus tant’è che le mie preoccupazioni sono le stesse del Rettore Di Ilio e della Commissione. Adesso - aggiunge - spero vivamente che nel mutuo siano compresi i circa tre milioni di euro delle tante cartelle esattoriali e i numerosi decreti ingiuntivi che hanno colpito l’Amministrazione provinciale di Chieti e i Comuni di Chieti, Lanciano, Vasto e Ortona".
E chiude: "Auspico che si arrivi al più presto ad una soluzione definitiva di questa vicenda che ha solo macchiato l’immagine della prestigiosa Università D’Annunzio e soprattutto che i lavoratori del CUS vedano finalmente garantiti i propri diritti".