Estetiste abusive e altre irregolarità nelle parafarmacie: controlli a tappeto del Nas

Controlli a tappeto da parte dei carabinieri del Nas di Pescara in alcune parafarmacie abruzzesi. Diverse irregolarità sono state rilevate in 16 attività distribuite tra le città di Chieti, Pescara e L'Aquila, oltre che nei principali comuni delle quattro province abruzzesi (sulle quali il Nas non ha fornito ulteriori generalità).

Per questo i militari hanno segnalato all’autorità amministrativa i titolari e i responsabili legali di sette attività commerciali.

Questi ultimi sono stati sanzionati per aver omesso, a vario titolo, di allestire spazi o contenitori ad hoc per la conservazione dei farmaci scaduti di validità; segnalare all’esterno dell’esercizio la tipologia dei farmaci in vendita; predisporre il prezziario dei medicinali; installare un indicatore di temperatura nel frigorifero deputato alla conservazione dei farmaci e degli integratori; indicare, all’utenza, il nominativo del farmacista responsabile; indossare camice bianco e distintivo professionale dell’ordine dei farmacisti; approntare nel locale di vendita una striscia di cortesia per il rispetto della “privacy”.

In due delle parafarmacie, inoltre, i militari hanno sorpreso due persone che esercitavano abusivamente l’attività di estetista.