Costumi, vestiti e borse contraffatti: maxi sequestro in spiaggia a Francavilla

Maxi sequestro di costumi, vestiti, borse e portafogli contraffatti effettuato dalla Guardia di Finanza e dai carabinieri sulla spiaggia di Francavilla al mare. L'operazione è scattata all'alba: cinque persone di nazionalità marocchina hanno avuto una multa da 5000 euro ciascuno, circa mille i capi posti sotto sequestro.

L'operazione fa seguito a un vertice tenuto in prefettura nei giorni scorsi sull'abusivismo commerciale e la contraffazione. Polemico il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani, che su Facebook si sfoga: "Salvini vorrebbe risolvere i problemi a colpi di circolari ministeriali, ma il risultato è quello che mi aspettavo, ossia il nulla. Le nostre spiagge sono ancora, ed aggiungo per fortuna, frequentate dai venditori ambulanti ma quello che mi dispiace di più è che la criminalità organizzata continua a produrre merce ed a venderla sfruttando dodici ore al giorno poveri uomini e donne.

Le sanzioni comminate agli sventurati venditori non saranno pagate da nessuno e le poche centinaia di euro di merce sequestrata, il giorno dopo sono già state rimpiazzate. Sebbene criticare sia lo sport preferito dagli italiani, non mi voglio limitare a questo e con spirito di collaborazione voglio dare un suggerimento al nostro ministro degli Interni: se realmente vuol combattere il fenomeno dell'abusivismo commerciale - conlcude il primo cittadino -  consenta alle forze dell'ordine di utilizzare le giuste risorse economiche ed indirizzi in tale senso la loro attività affinché ad esser colpite siano le organizzazioni criminali nazionali ed internazionali che vendono la merce che finisce sul nostro litorale. Questo dovrebbe fare un Ministro in assoluto silenzio, piuttosto che diramare mirabolanti circolari utili solo a demagogia politica e null'altro".