Omicidio Neila Bureikaite: il compagno condannato a 16 anni
Condannato a 16 anni per omicidio volontario Matteo Pepe, imprenditore pugliese, per l'omicidio della 24enne lituana nell'ottobre scorso a Vasto. Il pm aveva chiesto 14 anni di reclusione
Rito abbreviato per Matteo Pepe, 44enne imprenditore edile originario di Motta Montecorvino (Foggia), riconosciuto colpevole dell'assassinio della sua compagna e convivente, Neila Bureikaite, lituana di 24 anni, trovata morta nell'ottobre scorso all'interno della sua abitazione in via Pertini a Vasto.
Il giudice del Tribunale di Vasto, Stefania Izzi, ha condannato Pepe a 16 anni per omicidio volontario.
Inizialmente il pm Enrica Medori ne aveva chiesti 14, mentre il collegio difensivo, Pasquale Morelli e Giampaolo Di Marco, aveva chiesto l'applicazione delle attenuanti generiche.
Il processo si è svolto a Vasto in mattinata a porte chiuse.