"Siamo un gruppo di studenti/esse precari/e che alla luce della situazione nella quale verte la nostra società abbiamo deciso di formare un'assemblea orizzontale antifascista e solidale. Vogliamo affrontare i problemi che riguardano la nostra società: lavoro, ambiente, spazi sociali, razzismo e questioni di genere. A partire dalla nostra realtà territoriale riteniamo fondamentale sensibilizzare attivamente la cittadinanza per porre le condizioni di un cambiamento concreto”. Il Collettivo Iskra si presenta.  

Un gruppo di giovani con le idee chiare e già attivo in città, nonostante la recente costituzione. Sull'ambiente lo scorso 7 febbraio ha contribuito a dare avvio a un processo costituente regionale per contrastare la realizzazione di alcune opere dannose per l’Abruzzo. Lunedì 8 è sceso in piazza insieme al Collettivo Studentesco di Chieti-CSC per appoggiare la proposta, respinta dal in Consiglio, del consigliere Enrico Raimondi sull'istituzione del registro unioni civili a Chieti. 

Soluzioni concrete e condivisione dei valori di anti-fascismo, solidarietà, cooperazione e cittadinanza attiva i punti caratterizzanti di questo collettivo politico sociale.

“Abbiamo deciso di formare il collettivo per cercare di creare uno spirito di cambiamento e una coscienza politica più forte in città – spiegano -  Negli ultimi anni è palese come nella nostra città sia difficile la situazione a livello culturale: per questo vogliamo proporci come alternativa al populismo e alla poca trasparenza, invitando tutti coloro che condividono i nostri ideali a partecipare alle nostre assemblee. E' ora di dire basta a inutili confini, alla discriminazione".

Per presentarsi alla città e far conoscere i propri progetti  il collettivo Iskra organizza una festa venerdì 19 febbraio dalle 20, presso il circolo Fictio a Chieti. La serata sarà accompagnata dai Brigata Savoia e Complesso di Elettra.