
la cisterna (foto Antonio Di Giovanni)
Lo Speleo Club rileva una cisterna nel cortile del liceo Classico
Gli speleologi ora vogliono mettere in sicurezza la cisterna e restituirla alla città. Sono in corso studi per attestare la datazione della conserva idrica: l'istituto sorge a fianco della Chiesa di San Domenico, edificata nella seconda metà del '600
Una cisterna venuta recentemente alla luce nel cortile del Liceo Gian Battista Vico è stata visitata e rilevata nei giorni scorsi dallo Speleo Club Chieti.
Gli speleologi, dopo uno stretto e ripido scivolo, sono pervenuti nella cisterna in laterizio lunga 12 metri e larga circa 4,80 con la volta a botte e una profondità attuale dell’acqua di oltre 1 metro. La professoressa Marida De Menna, archeologa del sodalizio, proporrà alla Soprintendenza archeologica e alla dirigente scolastica lo svuotamento della cisterna per accertare l’eventuale presenza di cunicoli che possano ricollegarsi alla rete idrica dell’epoca.
Un’operazione che, grazie alle professionalità tecniche/scientifiche dei soci dello Speleo e alle attrezzature a disposizione, il club potrebbe condurre a costo zero al fine di recuperare l‘antica cisterna.
L’idea è di procedere con con un apposito progetto finanziato dal Comune o dalla Regione Abruzzo, poiché il Vico non ha le risorse finanziarie da destinare alla messa in sicurezza della costruzione.