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Cronaca Filippone / Via Eugenio Bruno

Comunità terapeutica non a norma: Di Primio dispone la chiusura

I carabinieri del Nas hanno rilevato carenze strutturali non sanabili nella comunità che ospitava dieci pazienti in cura al Centro salute mentale della Asl, che sono stati trasferiti altrove

Una comunità terapeutica che ospitava una decina di pazienti con problemi di salute mentale in via Eugenio Bruno è stata fatta chiudere dal sindaco Umberto Di Primio dopo l'intervento dei carabinieri del Nas di Pescara.

Le condizioni strutturali non idonee, con alcuni pazienti ad esempio ospitati nel sottotetto e la scoperta che la comunità gestita da una società con sede a Roma, non avesse le necessarie autorizzazioni, hanno fatto disporre la chiusura della struttura. I pazienti ospitati, tutti in cura al Centro salute mentale (Csm) della Asl, sono stati trasferiti in una struttura idonea.

Le ispezioni del Nas, insieme a personale della Asl, erano scattate dopo il suicidio di una paziente avenuto a maggio scorso all'interno della struttura.

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