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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Chieti in balia dei vandali: la ricetta dei Giovani Democratici

Le proposte in Consiglio: attività di pulizia complessiva, che non deve essere solo a carico dei singoli cittadini, e la concessione di nuovi spazi urbani per associazioni che si occupano di street art

Manifesti abusivi incollati a tempo indeterminato, scritte di matrice politica, di supporto sportivo, sentimentali persino sui monumenti storci: negli ultimi tempi la città di Chieti sembra essere finita nelle mani dei vandali che con le loro azioni stanno deturpando il decoro urbano cittadino, tanto sul colle quanto allo scalo. I Giovani Democratici, capitanati dal segretario Mattia De Gregorio, hanno elaborato alcune proposte a servizio della collettività per porre rimedio al degrado sempre più evidente.

“Innanzitutto c’è bisogno di un maggiore controllo della forza pubblica, vista anche la crescente mole di aggressioni avvenute ultimamente, insieme all'adozione di aspre sanzioni per chi imbratta le mura della nostra città – spiegano - Inoltre, parallelamente, deve essere svolta un'attività di pulizia complessiva, che non deve essere solo a carico dei singoli cittadini, ma che deve riguardare l'impegno di un'amministrazione che del decoro urbano ne fece cavallo di battaglia, ma che sembra non voler trattare questo importantissimo tema. Vogliamo una soluzione definitiva al problema, non solo dei gesti dei singoli cittadini costretti a tamponare le mancanze di questa amministrazione.
Per questo bisogna avvalersi di sistemi moderni e a basso costo, come le pompe ad alta pressione, che consentono una pulizia migliore e definitiva rispetto al metodo utilizzato in passato dell'imbiancamento sopra le scritte”.

I Giovani Democratici poi propongono la concessione di nuovi spazi urbani per associazioni che si occupano di street art a buon livello. “Questa vuole essere un'opera di riqualificazione nuova e diversa da quelle attuate in passato – premettono -  anche da quest'amministrazione, poiché non si tratta semplicemente di concedere degli spazi a questi artisti, ma vogliamo 'sfruttare' la loro arte per realizzare delle vere e proprie opere contestualizzate al territorio teatino, che possano diventare un centro turistico moderno dell'identità storica, sociale e culturale della nostra città”.
Le strade coinvolte nella proposta sono: il muro adiacente al sottopassaggio di via dei Vestini, il muro adiacente alla facoltà di psicologia di via Colle dell'Ara, quello di via Barcellona che fa angolo con via dei Vestini, quello delle traverse che partendo da viale Abruzzo portano a via Erasmo Piaggio, il muro situato frontalmente alla piazza terminal di viale Gran Sasso.

“Vogliamo permettere una riqualificazione delle nostre mura – aggiungono i GD-  tale da non lasciarle più in mano a dei vandali che vogliono solo il male di Chieti, perché di questo stiamo parlando. Chi tiene alla propria città non la rovina abusivamente, ma la tutela definitivamente.

La duplice proposta dei Giovani Democratici sarà presentata al primo consiglio comunale utile (non lunedì 27, poiché sarà trattato il bilancio), per mezzo del consigliere Alessandro Marzoli e sottoscritto da tutto il gruppo consiliare del Partito Democratico. 

Città deturpata: la soluzione dei GD

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