Spuntano in centro i manifesti (abusivi) del Ministero della verità con il volto di Conte
Sono comparsi nella notte a Chieti i manifesti con il volto del presidente del consiglio Giuseppe Conte e lo slogan “Pensa come vuoi, ma pensa come noi”. Precedenti (con Laura Boldrini) in diverse città italiane
La firma è del Ministero della Verità, precedenti sono segnalati in diverse città italiane. Sono comparsi nella notte a Chieti, alla ex pescheria di via Arnienese, i manifesti con il volto del presidente del consiglio Giuseppe Conte e lo slogan “Pensa come vuoi, ma pensa come noi” e in calce il rimando al Ministero della Verità di “1984” di George Orwell.
Nelle affissioni (abusive) più in piccolo si legge: “Serve un lessico più consono, una neolingua mite, rispettosa. È un progetto politico di ampia portata”, la frase pronunciata da Conte a settembre all’insediamento del governo giallorosso.
I precedenti in altre città d’Italia avevano come protagonista l’ex presidente della Camera Laura Boldrini.
Il Ministero della Verità è uno dei quattro ministeri che governano lo stato immaginario di Oceania nel romanzo 1984 di George Orwell e si occupa dell'informazione e della propaganda.