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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

I carabinieri di Abruzzo e Molise si radunano a Chieti per celebrare i 205 anni dalla fondazione

La cerimonia in programma mercoledì nella caserma Rebeggiani è l'occasione per fare il punto sulle operazioni portate a termine e sull'impegno quotidiano dell'Arma

Carabinieri di Abruzzo e Molise uniti per celebrare i 205 anni dalla fondazione dell’Arma. I festeggiamenti sono previsti per mercoledì 5 giugno, nella caserma Rebeggiani di Chieti, dove si raduneranno i militari delle due regioni.

La storia

L’Arma dei carabinieri nasce ufficialmente il 13 luglio 1814, con le "Regie Patenti" del re Vittorio Emanuele I che, nella riorganizzazione del Regno di Sardegna, decide di costituire un corpo di militari scelti “per buona condotta e saviezza” per assicurare la difesa dello Stato, la tutela della pubblica tranquillità e l’osservanza delle leggi.

Dopo l’Unità d’Italia, il 24 gennaio 1861 viene costituita da Re Vittorio Emanuele II l’8° Legione Carabinieri di Chieti, articolata su 2 Divisioni, Chieti e L’Aquila, 4 quattro Compagnie, 5 Luogotenenze e 89 Stazioni, composte da carabinieri a piedi ed a cavallo. L’Ottava Legione viene soppressa nel 1868 e ricostituita, sempre a Chieti, nel 1919, subito dopo il primo conflitto mondiale. Soppressa di nuovo nel 1927, verrà definitivamente istituita l’11 Giugno 1944 e destinata ad occupare l’attuale sede di via Madonna degli Angeli.

Nei primi anni di vita della Legione di Chieti cadono in operazioni di contrasto al brigantaggio 4 carabinieri: Cosimo Degli Innocenti della Stazione di Scanno, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, Giuseppe De Angelis della Stazione di Guardiagrele, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, Settimio Matteini della Stazione di San Buono e il Vice Brigadiere Eusebio Crivelli della Stazione di Pescocostanzo; ma in queste terre ha prestato servizio anche un’eminente figura per la storia dell’Arma, il Colonnello Chiaffredo Bergia.

l 12 settembre 1943 nell’ambito delle attività militari connesse all’operazione Quercia per la liberazione da parte dei tedeschi di Mussolini, imprigionato a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, una colonna germanica si imbatte in una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Assergi che, nell’intimare loro di abbassare le armi ed identificarsi, vengono raggiunti dalle raffiche delle mitragliatrici. Nell’azione muoiono il giovane carabiniere Giovanni Natale e la Guardia Forestale Pasquale Vitocco.

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 e l’occupazione del territorio italiano da parte delle truppe tedesche, il Capitano Ettore Bianco, comandante della Compagnia di Teramo, raccoglie attorno a se oltre 1.500 uomini fra militari in servizio, cittadini volontari e soldati alleati ex prigionieri del campo di Tossicia. Il 25 settembre 1943, in località Bosco Martese, sui Monti della Laga, la neonata formazione partigiana viene attaccata da un Battaglione tedesco che, dopo diverse ore di combattimento, viene sconfitto. Il Capitano dei Carabinieri Ettore Bianco, successivamente decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, conduce dunque in Abruzzo la prima battaglia in campo aperto della Resistenza, gettando così il seme della lotta partigiana e riaffermando l’importante ruolo svolto dalle Forze armate nella Resistenza nazionale e gli stretti rapporti fra militari e  popolazione.

A Chieti, nella caserma che ospita la cerimonia, vi è la sede del Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma, costituito nel 2001 in luogo del disciolto Battaglione allievi Carabinieri ausiliari con l’obiettivo di accentrare in un’unica struttura il trattamento economico, la gestione matricolare e l’assistenza fiscale per il personale dell’Arma dei Carabinieri, fino ad allora devoluti a trentatré comandi di corpo. Il Centro, fiore all’occhiello dell’Arma, rappresenta un modello per tutta la  Pubblica Amministrazione, costituendo un esempio di efficienza anche per la piattaforma tecnologica realizzata con sistemi evoluti connessi alla rete digitale geografica nazionale, interfacciandosi perfettamente con il polo pensionistico nazionale per l’Arma dei Carabinieri costituito dall’Inps proprio nella sede di Chieti.

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