Lotta al caporalato, i carabinieri intervistano oltre mille “riders” nel fine settimana
Come fa sapere il comando provinciale di Chieti, i militari hanno sentito oltre mille riders operanti per le principali “piattaforme virtuali“ del “food delivery”, per acquisire informazioni utili alle indagini in corso
I carabinieri del comando tutela lavoro scendono in campo anche a Chieti per contrastare il fenomeno del caporalato in ambito nazionale tra i riders operanti per le principali piattaforme virtuali.
Durante il fine settimana, come su tutto il territorio nazionale, i militari hanno intervistato oltre mille riders operanti per le principali “piattaforme virtuali“ del “food delivery”, con l'obiettivo di acquisire informazioni utili alle indagini in corso, delegate all’unita specializzata dell’Arma dalla Procura della Repubblica di Milano, sulla gestione del rapporto di lavoro da parte delle “piattaforme“.
Le attività dei carabinieri si sono svolte su strada e hanno coinvolto tutte le province, consentendo di “fotografare”, attraverso la voce dei lavoratori e delle condizioni reali constatate sul territorio, le modalità di svolgimento del servizio e le forme di tutela loro garantite, sia sotto il profilo della sicurezza che sanitario.
