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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Lanciano

Alimentazione: la guerra a merendine e spuntini calorici si combatte a scuola

Campagna di educazione alimentare organizzata dalla Asl per le scuole di Lanciano che hanno partecipato a una serie di attività finalizzate a promuovere una diversa cultura alimentare, tesa a privilegiare cibi sani e a ridurre il consumo di merendine e snack troppo calorici

La lotta all’obesità infantile comincia dalla scelta corretta di alimenti per la prima colazione e lo spuntino: per questo è necessario insegnare prima di tutto ai genitori a leggere le etichette e conoscere i valori nutrizionali dei cibi.

Con questo obiettivo il Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione della Asl Lanciano Vasto Chieti è stato pormotore del nuovo progetto di educazione alimentare rivolto alla fascia di età compresa tra 6 e 11 anni. All’iniziativa hanno preso parte 434 alunni e 64 docenti della Scuola Elementare di Lanciano, appartenenti ai plessi Olmo di Riccio, Marcianese, “Rocco Carabba” e Frisa, che nel corso dell’anno scolastico appena trascorso hanno partecipato a una serie di attività finalizzate a promuovere una diversa cultura alimentare, tesa a privilegiare cibi sani e a ridurre il consumo di merendine e snack troppo calorici per via di zuccheri e grassi presenti in eccesso.

Nel corso degli incontri, organizzati dalla specialista in Nutrizione Flora Di Tommaso, sono state fornite informazioni sui valori nutrizionali degli alimenti, che i bambini hanno imparato a misurare con l’aiuto dello «Snackometro», una scala graduata pensata per favorire un acquisto informato e consapevole di snack dolci e salati di tipo industriale. Sono state anche monitorate le abitudini dei bambini a scuola riguardo agli spuntini, che hanno portato a stilare una classifica dei cibi più gettonati: al primo posto panino con prosciutto cotto e crudo o bresaola, e a seguire, in ordine di preferenza, merendine, pizza bianca e rossa, crackers, frutta yogurt, biscotti secchi, pane e nutella, pavesini, pane e olio, barretta ai cereali, pane e marmellata, savoiardi, pane e miele.  

"La mancanza di un'adeguata prima colazione e l’elevato consumo di alimenti ipercalorici assunti con gli spuntini sono tra i fattori responsabili dell’aumento del sovrappeso e dell’obesità nei nostri bambini – sottolinea Ercole Ranalli, responsabile del Servizio – Per questo motivo, nell’ambito delle azioni regionali per la prevenzione dell’obesità infantile, la nostra Asl ha voluto promuovere, nelle classi della Scuola Primaria che hanno aderito, un progetto finalizzato a educare i bambini e i loro genitori a una scelta consapevole dei primi due pasti della giornata alimentare".

Diversi, e tutti ugualmente importanti, gli obiettivi comportamentali legati al progetto, a partire dall’importanza di una sana colazione consumata a casa, per poi approdare al consumo di uno spuntino a scuola con un apporto energetico non superiore alle 150 Kcal (con contenuto in grassi non superiore a 6 grammi su 100 e assenza di grassi idrogenati). Inoltre ai bambini è stato raccomandato di ridurre il consumo di fuori pasto e bevande zuccherate e preferire yogurt e frutta fresca.

Il progetto si conclude oggi con una giornata di educazione alimentare dedicata ai genitori, in programma al Polo Museale a partire dalle ore 16.

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