I 'furbetti' dei buoni spesa Covid: multati in 13 dalla guardia di finanza
Sono stati sanzionati per indebita percezione del contributo statale. Controlli delle Fiamme Gialle anche in materia di “lotta al carovita”
Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti ha intensificato i controlli per verificare le modalità di erogazione dei cosiddetti “buoni spesa”, erogati per fronteggiare la crisi economica legata al Covid19. Tredici persone sono state sanzionate nell’ultimo periodo per indebita percezione del contributo statale. Le Fiamme Gialle, che hanno verificato la regolarità delle domande per accedere al sostegno della liquidità delle famiglie durante la pandemia, nei casi contestati hanno rilevato la mancanza dei previsti requisiti reddituali o patrimoniali.
I controlli della Guardia di Finanza di Chieti si sono intensificati negli ultimi due mesi anche al fine di prevenire ingiustificati rialzi dei prezzi di vendita di dispositivi di protezione e per l’igiene e di verificarne gli standard di qualità previsti.
Complessivamente, da gennaio, sono stati controllati oltre 3.200 esercizi commerciali ed aziende della provincia di Chieti e oltre 3.700 persone. 14 i soggetti multati: la sanzione è di 400 euro, ridotta a 280 euro se pagata nei termini previsti.