Occupa la casa dell'ex moglie per andarci a vivere con la nuova famiglia: "È disabitata da due anni"
I fatti a Bucchianico. L'uomo è stato denunciato dai carabinieri ma non si è allontanato dall'abitazione. Rischia una pena detentiva da due mesi a due anni
Stava effettuando dei lavori di ristrutturazione nella casa assegnata all’ex moglie, nonostante la sentenza esecutiva del tribunale civile di Chieti. Per questo motivo un uomo è stato denunciato dai carabinieri a Bucchianico.
Una pattuglia lo ha notato nella casa tra le campagne del paese intento a fare i lavori nell’abitazione di proprietà di una donna, residente a Pescara, assegnatale nell’ultima fase di un tormentato divorzio.
Alla domanda se fosse consapevole di violare un ordine del giudice e di commettere reato, l’uomo ha risposto che la casa era disabitata da più di due anni e che aveva quindi deciso di andarci a vivere assieme alla nuova compagna e alla figlia avuta con lei. Aveva anche chiamato un fabbro per sostituire tutte le serrature.
A quel punto i carabinieri lo hanno denunciano in stato di libertà per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice ed invasione di terreni ed edifici.
L’uomo si è rifiutato di allontanarsi dall’abitazione, sebbene rischi una pena detentiva da due mesi a due anni. A breve dovrà attendersi un’altra visita dell’ufficiale giudiziario.