Biglietto minatorio sul portone del municipio per il sindaco di Atessa
Appena una settimana fa, davanti a un centro d'accoglienza per migranti, era stata trovata la testa mozzata di un capretto. Non è chiaro se i due episodi siano collegati
Si fa sempre più caldo il clima ad Atessa dove, a una settimana dall'orribile atto della testa mozzata di un capretto davanti al centro d'accoglienza Il Mulino, sono arrivate le minacce sul portone del municipio. Un mazzo di fiori finti e un biglietto, scritto a mano, che recita "Per il sindaco e altri. Condoglianze di merda". Non è chiaro se i due episodi siano collegati.
Il primo cittadino parla di "vere e proprie condotte criminali". L'arrivo dei migranti ad Atessa, già dall'estate scorsa, ha scatenato diverse polemiche, tanto che in paese sono arrivate anche le telecamere di Rete 4.