Un giro in bicicletta sulla Via Verde della Costa dei trabocchi e al ritorno l'amara sorpresa. Il furgone con cui un libero professionista di Lanciano e sua moglie avevano raggiunto località Foce, a Rocca San Giovanni, è stato forzato e aperto.

È successo nel pomeriggio di domenica, 23 luglio. Un fenomeno quello dei furti ai danni di auto, camper e furgoni che è una vera piaga estiva per il litorale chietino. Attirati dalle bellezze della Costa dei trabocchi e del suo percorso ciclabile, turisti e cittadini finiscono spesso vittime di ladri specializzati in questo tipo di furti.

E così per fare un bagno a mare, un giro in bici o un pranzo sul trabocco, ci si ritrova con finestrini rotti e portiere forzate, per danni di alcune centinaia di euro. Se poi, malauguratamente, si è lasciato all'interno dei veicoli borse, valigie, macchine fotografiche, cellulari o altre attrezzature, i malviventi fanno piazza pulita di tutto. Ma a volte ci si ritrova il mezzo scassinato anche se dentro non si era lasciato nulla.

Ad agire sono sicuramente più persone. La domenica resta il giorno più a rischio. Ieri tantissime segnalazioni sono arrivate al centralino del comando carabinieri di Ortona, per segnalare furti o tentativi di furto nelle località marine di Rocca San Giovanni, Fossacesia, Ortona e Torino di Sangro.

Dal furgone della coppia lancianese è stata portata via “attrezzatura di poco conto ma nell'abitacolo hanno preso una valigetta nera contenente dei documenti di lavoro per me molto importanti – racconta il malcapitato chiedendo aiuto agli utenti di facebook – Non essendoci denaro penso l'abbiano buttata via. Se qualcuno la trovasse sarei molto grato se mi contattasse”.

Chiunque avesse informazioni può rivolgersi alle forze dell'ordine o anche alla nostra redazione per mettersi in contatto con il proprietario.