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Cronaca Centro Storico / Corso Marrucino

Il liceo "Vico" diventa liceo Classico Europeo

Approvato il nuovo indirizzo. Da settembre il liceo teatino si apre al mondo contemporaneo. La preside Politi: "E' una formazione in grado di preparare i giovani alle sfide del futuro guardando da un lato alle radici classiche, dall'altro alle continue modifiche e innovazioni del mondo contemporaneo"

La Regione Abruzzo ieri ha deliberato al liceo Classico G.B. Vico di Chieti l’istituzione del liceo Classico Europeo.  Dal prossimo anno scolastico dunque, l’offerta formativa del Vico, già composta da indirizzo Classico tradizionale e indirizzo Classico di potenziamento matematico, si arricchirà con il Classico Europeo che prevede, oltre alla base classica (latino e greco con metodo comparato), anche lo studio della lingua inglese e di un’altra lingua straniera comunitaria, del diritto, dell’economia e della storia dell’arte, assieme agli insegnamenti scientifici.

Soddisfatta la preside del Vico, Giuseppina Politi, per questa apertura del liceo teatino al mondo contemporaneo. In Abruzzo, tra l’altro, al momento il liceo Classico Europeo è presente solo a Teramo.  “Tutte le materie - spiega - vengono insegnate e apprese attraverso il metodo laboratoriale rendendo così l’alunno protagonista della formazione in grado di preparare i giovani alle sfide del futuro guardando da un lato alle radici classiche, dall’altro alle continue modifiche e innovazioni del mondo contemporaneo”. Sono già 15 gli studenti che hanno deciso di fare domanda scritta per il liceo Europeo nei giorni addietro, nonostante l’Ufficio Scolastico Regionale non avesse ancora sciolto la riserva. Le iscrizioni online chiudono il 15  febbraio, ma la Politi ha già confermato che ci sono i numeri per formare una classe prima. Dunque la partenza a settembre è assicurata.

L’indirizzo è stato approvato al termine di un faticoso iter durante il quale hanno unito le forze scuola, politica e sindacato. “Ho avuto l'aiuto costante e significativo di Alessandro Marzoli - sottolinea la preside Politi - che mi ha messo in contatto con il Miur, di Luigi Febo che ha telefonato e si è recato in assessorato alla Regione quasi ogni giorno per sollecitare la delibera, dell’ex assessore Mauro Petrucci che già nel disegno di accorpamento Liceo-Convitto, condivideva il Progetto,del la Provincia di Chieti che, nelle persone di Tamburrino e Mario Pupillo, hanno subito sponsorizzato, caldeggiato e seguito l’iter del progetto e non ultimo, anche perché di grande efficacia, il segretario regionale della Cisl Scuola, Davide Desiati”.

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