Le associazioni: "Basta rifiuti in Val Pescara e nelle campagne circostanti"
Quattordici associazioni chiedono alla Regione una moratoria: nessun nuovo impianto prima della bonifica delle discariche abusive e di un Piano dei Rifiuti che fotografi la situazione e valuti le reali esigenze del territorio
"Nessun nuovo impianto prima della bonifica delle discariche abusive e di un Piano dei Rifiuti che fotografi la situazione e valuti le reali esigenze del territorio". Il messaggio è chiaro ed è contneuto in una petizione indirizzata da quattordici associazioni, tra cui Confcommercio, del territorio alla Regione in cui si evidenzia che la Val Pescara è letteralmente assediata dai rifiuti, con numerose aziende che operano nel settore, con un incredibile numero di discariche abusive, in aumento nonostante gli sforzi delle amministrazioni locali per bonificarle e con un preoccupante numero di incendi.
Il documento è stato inviato questa mattina attraverso posta elettronica certificata al presidente D’Alfonso, all’assessore all’ambiente Mazzocca e al presidente del Consiglio Di Pangrazio, per chiedere “che la Regione Abruzzo sospenda con effetto immediato, nel territorio della Val Pescara e nelle colline circostanti, il rilascio delle concessioni per l'apertura di nuovi impianti per il trattamento e/o per il deposito ancorché temporaneo di rifiuti di qualsiasi tipologia nonché per ampliamenti o modifiche di impianti già in esercizio fino a quando non saranno censite e bonificate o quanto meno messe in sicurezza per quanto riguarda tutte le possibili contaminazioni ambientali e il rischio di incendio tutte le discariche esistenti e sino a quando non venga varato un “Piano dei Rifiuti” regionale, basato sui principi della riduzione, del riuso, del riciclo e del contenimento dei rifiuti stessi e che fotografi le reali esigenze del territorio. Chiedono inoltre che tale sospensione si applichi anche alle pratiche eventualmente in corso di esame presso gli uffici e le strutture regionali, qualunque sia lo status attuale dell’iter autorizzativo”.
Di seguito i nomi delle associazioni firmatarie:
WWF Chieti - Pescara
Legambiente Chieti;
Italia Nostra sezione Chieti
Italia Nostra sezione Pescara
FAI delegazione Chieti
Mare Vivo
Amici del Colle
Presidio “Libera” Chieti
Confcommercio Chieti
Comitato Cittadino “Villa Blocc”
Centro Assemblea Cittadina Cepagatti
Organizzazione Regionale Pro Natura
Chieti Nuova 3 Febbraio
Acqua e Beni Comuni Chieti