Afferra ragazzina e simula atti libidinosi con la lingua: 86enne ai domiciliari
I fatti risalgono a marzo scorso a Lanciano. L'uomo avrebbe inseguito una ragazzina di 14 anni mentre si recava a scuola. L'autorità giudiziaria ha disposto i domiciliari
Un 86enne di Lanciano è stato arrestato dai carabinieri del NOR con l’accusa di atti sessuali e violenza sessuale su minore.
L’uomo a marzo, dopo aver seguito una minore di 14 anni mentre si recava a scuola, l’avrebbe afferrata al braccio simulando con la lingua un gesto “libidinoso”. Un atto di per sé disgustoso, aggravato dal fatto che tra la vittima e l’aggressore ci sono 72 anni di differenza.
Il pensionato, in esecuzione un’ordinanza di custodia cautelare disposta dall’Autorità Giudiziaria di Lanciano al termine delle indagini, è stato posto agli arresti domiciliari.