VIDEO-Tutorial per la fabbricazione di armi da guerra ed esplosivi sui social network: arrestato un uomo
A un 46enne di Lanciano sono stati sequestrati un lanciafiamme artigianale, proiettili, detonatori, bottiglie molotov, polvere da sparo e congegni esplodenti: sul web interagiva anche con gli utenti tramite post "didattici"
È accusato di fabbricazione e detenzione abusiva di armi anche da guerra e clandestina e di congegni esplodenti di tipo artigianale. Per questo un uomo di 46 anni di Lanciano, nelle prime ore di questa mattina, è stato arrestato dalla polizia di Chieti, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del locale tribunale.
Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica del tribunale di Lanciano e dalla direzione centrale della Polizia di Prevenzione, oltre al sequestro di numerose armi tra cui un lanciafiamme artigianale, proiettili, detonatori, bottiglie molotov, polvere da sparo e congegni esplodenti, hanno consentito di accertare che l'uomo, nel fabbricare armi e congegni, azionabili anche a distanza, ne pubblicizzava le modalità di preparazione, d'uso e commercializzazione postando, sia su propri account riservati che su vari social network, alcuni video tutorial visualizzati da migliaia di utenti, con i quali interagiva anche con post didattici. Secondo quanto accertato dalle perizie tecniche, le armi e gli esplodenti realizzati erano altamente offensivi.
Tra le diverse ipotesi di reato, è stata contestata anche l'istigazione in rete alla disobbedienza alle leggi dell'ordine pubblico.
I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma questa mattina al commissariato di Lanciano, alla presenza del questore Annino Gargano.
Faceva tutorial e post didattici che divulgava in rete su come fabbricare armi anche da guerra e congegni esplodenti azionabili a distanza l'uomo arrestato a Lanciano (Chieti).
— Polizia di Stato (@poliziadistato) June 10, 2021
Indagini coordinate da #Dcpp Direzione centrale polizia prevenzione
Sequestrate numerose armi#10giugno pic.twitter.com/Ofd019wP4N