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Cronaca Vasto

Aggrediti e derubati due ventenni: arrestato un coetaneo, era già stato colpito dal Daspo Willy

Il giovane è ritenuto uno dei responsabili della serata di follia di un mese fa nel centro storico di Vasto, quando le due vittime furono obbligate a pagare da bere e poi portate con la forza in una zona isolata

È finito in manette con le accuse di rapina ed estorsione, perché, secondo gli investigatori, sarebbe il responsabile di una serata di follia finita con l'aggressione di due giovani e il furto dei loro portafogli. Ieri pomeriggio, i carabinieri della stazione di Vasto hanno arrestato nella sua abitazione un giovane di 22 anni del posto, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale vastese, che ha condiviso le richieste della procura della Repubblica e ipotizzate dai militari che hanno indagato.

L'episodio contestato al ragazzo risale allo scorso 18 aprile. Quella sera, due 20enni di Scerni, mentre si trovavano tra i locali della movida del centro storico di Vasto, erano stati avvicinati da due coetanei che non conoscevano. Questi li avevano obbligati a offrir loro da bere e, dopo aver consumato il drink, erano saliti con la forza sull'auto dei due malcapitati, costringendoli a recarsi in una zona isolata. Dopo averli aggrediti fisicamente, procurando loro anche lievi lesioni, si erano impossessati dei loro portafogli. Le due giovani vittime, terrorizzate, avevano subito chiesto aiuto ai carabinieri chiamando al 112. 

Immediatamente sono partite le attività investigative dei carabinieri della stazione di Vasto, coordinate dalla locale procura. Le indagini hanno raccolto quelli che sono ritenuti gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 22enne vastese per cui è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. 

Il giovane è già noto alle forze dell'ordine. Oltre all'episodio del mese scorso, gli vengono contestati anche altri fatti commessi l'estate scorsa a Vasto Marina, tanto che la questura di chieti, su proposta del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri vastese, aveva già disposto a suo carico il cosiddetto "Daspo Willy". 

Dopo il fermo, il 22enne è stato portato nel carcere di Lanciano, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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