Espulso dall'Italia per 5 anni, riesce a rientrare con un visto turistico: arrestato un giovane, sarà nuovamente allontanato
i carabinieri lo hanno fermato a Orsogna, alla guida di un'automobile: dai controlli è emerso il provvedimento di espulsione del 2019
A maggio di due anni fa era stato espulso dal prefetto di Chieti e non sarebbe potuto rientrare in Italia per cinque anni. Ma un giovane di nazionalità albanese era rientrato in Italia con un visto per turismo in Europa, rilasciato dalla Grecia.
Ieri, però, i carabinieri della stazione di Orsogna, impegnati in un servizio a largo raggio predisposto per prevenire furti in abitazione e truffe agli anziani, lo hanno fermato a un posto di blocco lungo la provinciale Marrucina e arrestato in flagranza di reato per immigrazione clandestina. Il giovane era alla guida di un'auto, su cui viaggiavano altri stranieri.
Dagli accertamenti alla banca dati delle forze di polizia è emerso che a maggio 2019 gli agenti della questura di Chieti avevano accompagnato il giovane alla frontiera, con il divieto di rientrare in Italia per 5 anni.
QUesta mattina si è tenuta l'udienza di convalida dell'arresto dinanzi al giudice del tribunale di Chieti, che lo ha convalidato e rinviato il processo a gennaio 2022 senza applicare al giovane misure cautelari perché incensurato.
Il giudice ha concesso il nulla osta all'espulsione e ora l'ufficio Immigrazione della quetura dovrà intraprendere i provvedimenti amministrativi del caso.
