False riscossioni di multe: ai domiciliari quattro vigili urbani a San Salvo
Ai domiciliari sono finiti l'ex comandante della polizia municipale, un maresciallo e due agenti della Municipale: secondo l'accusa avrebbero cercato di ostacolare le indagini a loro carico
Avrebbero cercato di ostacolare le indagini a loro carico i quattro vigili arrestati a San Salvo nell'ambito dell'inchiesta "Multopoli", scattata un anno e mezzo fa.
Ai domiciliari sono finiti l'ex comandante della polizia municipale di San Salvo e attuale responsabile dell'Ufficio contenziosi dello stesso Comune, maggiore Benedetto Del Sindaco, il maresciallo Carmela Alba Felice e gli agenti Dino Di Fabio e Angela Monaco.
Queste le accuse: omissione della riscossione delle multe dovute per inosservanza al Codice della Strada, atti falsi attestanti il pagamento dei verbali, modifica dell'importo delle sanzioni per appropriarsi dei soldi o per fare sconti agli automobilisti con conseguente danno alle casse comunali.
Le indagini della Finanza di Vasto parlano di "associazione a delinquere, peculato, falso, abuso d'ufficio, accesso abusivo al sistema informatizzato del Pubblico Registro Automobilistico, nonché reati di minaccia a pubblico ufficiale e di violenza a terzi soggetti a conoscenza dei fatti, al fine d'impedire l'accertamento dei delitti da loro commessi e l'esistenza del connubio criminale in essere tra loro".
I fatti contestati si sarebbero verificati tra il 2008 e il 2011, durante il mandato della precedente amministrazione comunale. I provvedimenti sono stati firmati dal gip dell'Aquila Giuseppe Romano Gargarella. L'inchiesta è coordinata dai sostituti procuratori David Mancini e Enrica Medori.