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Cronaca Lanciano

Aggredisce i vigili che vogliono confiscare la moto, professoressa arrestata

V.D.A., 50 anni, di Lanciano, non ha gradito le osservazioni di due agenti della municipale. Il mezzo non poteva circolare perché già sottoposto a fermo

Le intemperanze di un’insegnante che voleva fare a tutti i costi un giro in moto, nonostante il mezzo fosse stato sequestrato, le sono costate care. V.D.A., 50 anni, sarà processata per direttissima il prossimo 6 ottobre per violenza, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. 

E’ accaduto nel centro di Lanciano, sotto l’abitazione della professoressa. La donna era a bordo del ciclomotore quando due agenti della polizia municipale le hanno chiarito che il mezzo sarebbe dovuto restare fermo, perché già sequestrato per mancanza di assicurazione. Così, quando le hanno annunciato la confisca della moto, è scoppiato il putiferio. 

La professoressa avrebbe messo in moto, investendo il vigile, mentre la collega è riuscita a togliere le chiavi e a fermare la signora. Che però non si è arresta, aggredendo la vigilessa. I due agenti hanno avuto una prognosi rispettivamente di 10 e 15 giorni, mentre la prof è finita agli arresti domiciliari, revocati dopo la convalida del fermo. E a ottobre finirà in tribunale, dove dovrà spiegare cosa abbia scatenato la sua furia.

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