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Cronaca

In Abruzzo il 75% delle scuole richiede interventi urgenti di messa in sicurezza

Lo stima il Codacons alla vigilia della prima campanella chiedendo alle procure locali di sequestrare gli edifici a rischio

 
Allarme sicurezza nelle scuole d’Abruzzo: a (ri) lanciarlo è il Codacons che alla vigilia della prima campanella ha presentato un esposto alla magistratura locale chiedendo di sequestrare gli edifici a rischio.

L’associazione stima che ben il 75% delle scuole ubicate in Abruzzo richiede interventi urgenti di manutenzione e messa in sicurezza e che solamente il 51% degli istituti dispone del certificato di agibilità e della certificazione igienico-sanitaria
 
“In base agli ultimi dati disponibili solo il 34% circa degli edifici scolastici presenti in regione è costruito secondo criteri antisismici, – spiega il Codacons – il 65% presenta impianti elettrici a norma e il 66% il certificato prevenzione incendi”.

Dati del tutto insufficienti a garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico: per tale motivo l’associazione ha deciso di presentare un esposto alle Procure della Repubblica locali “chiedendo di aprire una indagine urgente sul livello di sicurezza degli istituti scolastici dell’Abruzzo, disponendo il sequestro e la chiusura di quelle strutture che presentano le più gravi criticità e rappresentano un potenziale rischio per la pubblica incolumità”.

Il Codacons ha pubblicato inoltre sul proprio sito internet il modulo attraverso il quale i genitori possono valutare il livello di sicurezza delle scuole frequentate dai propri figli e diffidare l’amministrazione a mettere in sicurezza le strutture a rischio.
 

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