Cosa fare con l’acqua del condizionatore? 7 idee per riciclarla
Ci sono diverse idee per poterla riutilizzare, evitando quindi di sprecarla. Vediamo allora come riciclare l’acqua del condizionatore e come usarla nel modo giusto
In estate è quasi ormai impossibile non azionare il condizionatore per raffrescare gli ambienti domestici. I serbatoi si riempiono di acqua, cosa farsene? Ci sono diverse idee per poterla riutilizzare, evitando quindi di sprecarla. Vediamo allora come riciclare l’acqua del condizionatore e come usarla nel modo giusto.
Acqua del condizionatore
L’acqua del condizionatore è un tipo di acqua demineralizzata, con caratteristiche in comune con l’acqua distillata, ossia quella che si usa nei più comuni ferri da stiro. Questo tipo di acqua di scarico non è altro che il risultato dell’umidità condensata.
È importante sottolineare che l’acqua del condizionatore non è potabile.
7 usi dell’acqua del condizionatore
- Pulizie domestiche. Si può utilizzare l’acqua del condizionatore per pulire casa, ad esempio per lavare a terra. Aggiungete il vostro detergente preferito, armatevi di mazza e pezza e procedete con il lavaggio dei pavimenti.
- Ferro da stiro. In quanto demineralizzata, si può usare nel serbatoio del ferro da stiro.
- Manutenzione auto. Utilissima per lavare l’auto con spugna e sapone idoneo.
- Irrigazione piante. È l’ideale per piante grasse e carnivore in quanto è scarsa di minerali e priva di cloro.
- Lavaggio capelli. Si possono lavare i capelli senza danneggiare le fibre proteiche perché è un’acqua che non contiene calcare.
- Sapone per il bucato. Mettere in una bacinella un litro di acqua demineralizzata insieme a tre cucchiai da cucina di scaglie di sapone di Marsiglia per ottenere un sapone liquido per il bucato. Mescolare più volte al giorno per qualche giorno.
- Quando non usarla. L’acqua del condizionatore non è potabile, quindi non deve essere ingerita né da persone, né da animali.