Come pulire il materasso, togliere le macchie e lavarlo senza stress

Pulire il materasso è fondamentale per assicurarsi una buona dormita. Sapere che ci sono delle macchie e che potrebbe essere infestato dagli acari a molti fa venire i brividi. C’è chi vorrebbe disfarsene, ma l’acquisto di un nuovo materasso solitamente è oneroso. Poi c’è chi, si arma di pazienza, e decide di pulirlo, lavarlo e in poche parole igienizzarlo.

Solo effettuando una corretta pulizia del materasso sarà possibile evitare che si rovini prima del tempo e si ridurrà al minimo il rischio di allergie.

Ogni quanto pulire il materasso

Molte persone si occupano del materasso due volte l’anno, durante il cambio di stagione, quando si fa la rotazione della superficie (lato caldo invernale, lato fresco estivo). Solo in questa occasione si effettua una pulizia, a volte anche troppo blanda. E si scoprono macchie e polvere accumulate lì da tempo. Ecco perché è consigliabile pulire il materasso più spesso, possibilmente anche una volta al mese.

Come pulire il materasso

Per pulire bene il materasso bisogna prima di tutto togliere la biancheria e aspirare capelli, polvere, acari e residui di pelle.

E per togliere le macchie dal materasso? Alcuni sono sfoderabili, quindi si può togliere la fodera e lavarla in lavatrice. Altrimenti si può usare un panno umido o una spugna per tamponare (mai strofinare!) la zona da trattare. Il panno dovrà essere inumidito in una soluzione di acqua e sgrassatore, meglio ancora se naturale, come il bicarbonato. In alternativa si può usare il sapone di Marsiglia.

Si può anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda o camomilla, dall’effetto rilassante, per far profumare il bicarbonato. Lasciate agire la polvere sulla macchia e poi rimuovere l’eccesso con l’aspirapolvere.

Aprire le finestre e far arieggiare la stanza, affinché l’acqua usata sulle macchie si asciughi e non si formi la muffa.