Ammorbidente: usi alternativi che forse non conoscevi
Utilizzato solitamente in lavatrice per rendere i capi d’abbigliamento e la biancheria più morbida e profumata, l’ammorbidente vanta anche altri interessantissimi usi alternativi
Utilizzato solitamente in lavatrice per rendere i capi d’abbigliamento e la biancheria più morbida e profumata, l’ammorbidente vanta anche altri interessantissimi usi alternativi. Per sfruttare al meglio questo prodotto, vi consigliamo 3 utilizzi diversi dal solito, così da ottenere il massimo risultato.
Ammorbidente per tappeti
Si chiama ammorbidente perché ammorbidisce, rende più soffici i tessuti e anche più profumati. Quindi non è affatto strano scoprire che è in grado di ammorbidire anche altri tessili, come i tappeti.
Se le fibre dei tappeti si sono indurite, basterà diluire un cucchiaino di ammorbidente in un litro d’acqua all’interno di uno spruzzino. Vaporizzare sul tappeto e spazzolare. Dopo aver fatto asciugare all’aria il tappeto, lo ritroverete morbido.
Ammorbidente per vetri
L’ammorbidente ha potenti proprietà antistatiche. Ne basta una goccia per tenere i vetri puliti e privi di polvere. Creare una soluzione con acqua calda e un cucchiaino di ammorbidente da vaporizzare sui vetri e pulirli come si fa solitamente.
Ammorbidente sull’acciaio
Infine l’ammorbidente è utilissimo per pulire l’acciaio, in particolar modo quello del lavello della cucina o anche del piano cottura. Creare una miscela composta da 1 litro di acqua, 6 cucchiai di acido citrico e 2 di ammorbidente. Aggiungere infine l’acqua distillata fino a riempire la bottiglia. Agitare la miscela, spruzzare sull’acciaio e pulire con un panno. Conservare la miscela restante per successivi utilizzi.