Pavimentazione terrazzo: quale scegliere e come fare manutenzione
La pavimentazione deve essere resistente per durare nel tempo e sopravvivere alle intemperie
Chi ha un bel terrazzo sa bene che è uno spazio prezioso ma che richiede anche manutenzione, se non addirittura lavori di ristrutturazione. La pavimentazione deve essere resistente per durare nel tempo e sopravvivere alle intemperie, ma ha comunque bisogno di essere curata periodicamente.
Vediamo allora quali materiali scegliere per il pavimento del terrazzo e come rinnovare la superficie.
Materiali per la pavimentazione del terrazzo
Oltre che scegliere una bella pavimentazione per il terrazzo, è opportuno conoscere i vari materiali, da preferire a seconda delle esigenze.
Pietra naturale, tra i più utilizzati per l’outdoor adatto a chi ama lo stile rustico. Tra le varie tipologie troviamo ardesia, arenaria e pietra calcarea.
Legno, per un ambiente accogliente, è facile da installare, ha bisogno di manutenzione costante ed è delicato.
Calcestruzzo, perfetto in caso di esterno dal tocco contemporaneo, non costa molto, è resistente e non richiede troppa manutenzione.
Ceramica o grès porcellanato, uno dei materiali più amati negli ultimi anni perché resistente e durevole, sopporta bene l’umidità e può essere pulito rapidamente.
Cotto, bello da vedere ma più difficile da pulire.
Come rinnovare il pavimento del balcone
Con il passare del tempo è opportuno controllare la pavimentazione, verificare che non ci siano infiltrazioni ed eventualmente procedere con l’impermeabilizzazione.
Per sostituire e impermeabilizzare il pavimento bisogna:
- eliminare le vecchie mattonelle con uno scalpello, togliere il massetto sottostante, la guaina impermeabilizzante e al massetto delle pendenze
- fare un nuovo massetto
- realizzare un nuovo strato impermeabilizzato
- pavimentare il terrazzo
- riempire le fughe