Come coltivare il basilico in estate e farlo durare tutto l'anno
Fresco e pronto all'uso tutto l'anno: i consigli da seguire per questa essenziale pianta aromatica
In estate è la pianta aromatica più utilizzata: è il basilico, che con le sue foglie verdi arricchisce numerosi piatti, dalla classica insalata di pomodoro al sugo della domenica. Ma come averlo sempre fresco e pronto all’uso? Di solito si può acquistare qualche mazzetto direttamente al supermercato o dal fruttivendolo, ma in genere la migliore soluzione è quella di coltivare il basilico a casa.
Non serve un giardino o un orto per farlo, e nemmeno un grande balcone: basta un minuscolo spazio esterno per ottenere una piantina di basilico sana e forte.
Proprietà
Anticamente era impiegato come rimedio di bellezza mentre oggi si utilizza calmare le coliche, le nausee da indigestioni e problemi dell’apparato digerente. L’olio di basilico serve a calmare gli spasmi intestinali.
Coltivazione
Il basilico è una pianta aromatica che ama i climi temperati e caldi, mal sopporta il freddo, infatti non sopravvive quasi mai all’inverno. Non richiede grandi cure ma qualche accortezza sì.
Ama la luce, ma non bisogna metterlo alla luce diretta del sole: le foglie potrebbero bruciarsi. Il terreno deve essere sempre umido ma non zuppo. Meglio innaffiarlo di mattina. Quando la piantina fiorisce, tagliare i rami per renderla più robusta. Se inizia a fare freddo, si può spostare il basilico all’interno; in tal caso si consiglia di esporla alla luce fredda e diretta di una lampada a led per circa 10-12 ore al giorno, per farla durare tutto l’anno.
Se invece di acquistare una piantina, volete coltivare il basilico dai semi, ricordate che bisogna seminare tra marzo e aprile. Bisogna riempire un vaso di terracotta con terriccio universale e mettere i semi non troppo in profondità. Nel periodo di semina, bisogna innaffiare spesso.