Stanza studente fuori sede: consigli per arredarla
Anche se la maggior parte dei mobili dovrebbe essere già presente, si può comunque aggiungere un tocco personale a questo ambiente
Non è sempre semplice capire come arredare la stanza di uno studente fuori sede, perché non si sa quanto rimarrà in quell’appartamento, come sarà il suo percorso universitario e se ha davvero senso spendere del denaro per una soluzione provvisoria. Eppure creare un ambiente accogliente favorisce lo studente universitario, che troverà una camera accogliente, dove vorrà tornare e stare per studiare e prepararsi agli esami, oltre che riposarsi.
Se avete trovato una stanza in affitto per studenti fuori sede a Chieti, fareste bene a inserire un tocco personale. In fondo basta davvero poco e si tratta solo di un investimento iniziale.
La scelta dell’arredamento
In realtà non bisogna scegliere l’arredamento, perché i mobili solitamente già ci sono. Quindi letto, scrivania, sedia, armadio e comodino dovrebbero già essere presenti. Potete però apportare delle migliorie, magari cambiando il materasso o, se ci tenete, aggiungendo una testiera personalizzata e comoda.
Gli accessori per la stanza dello studente fuori sede
Un paravento o una tenda per dividere la zona studio dalla notte potrebbero essere utili, ma non indispensabili.
La biancheria per il letto sceglietela coordinata e magari quei colori richiamateli con una tela o una foto da mettere su una delle pareti.
Per avere più spazio a disposizione, potete usare dei contenitori in plastica con le ruote oppure acquistare una cassettiera, se avete la possibilità di collocarla da qualche parte.
Infine, date importanza alla sedia della vostra scrivania. Su questa passerete molto tempo, quindi verificate che sia davvero comoda. In alternativa, scegliete un modello ergonomico, che vi eviti un antipatico mal di schiena.
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