Lavaggi nasali: le regole per farli bene e liberare il naso dalle impurità
I lavaggi nasali rappresentano un’ottima soluzione per liberare il naso dagli agenti patogeni estranei
Una pratica consigliata per gli adulti ma ancor di più per i bambini e i neonati. Fare bene i lavaggi nasali permetterà di ripristinare la funzione di filtro del naso. In questo modo sarà possibile consentire la corretta respirazione.
I lavaggi nasali, noti anche con il termine irrigazione, si effettuano inserendo nel naso del liquido, che aiuterà a eliminare i residui depositati nelle narici.
Si possono effettuare sempre, in particolar modo durante la stagione fredda e soprattutto in caso di raffreddore, per eliminare i tappi di muco, prevenire sinusiti e riniti e per rendere efficienti le vie respiratorie superiori.
I lavaggi nasali si effettuano utilizzando soluzioni isotoniche, ipertoniche o sulfuree. In alternativa si possono effettuare semplicemente con acqua e sale.
Regole per farli bene
Bisogna munirsi di una siringa e di una soluzione liquida. Riempire la siringa (circa 5 ml per narice) e scaldarla sotto un getto d’acqua calda. Rimuovere l’ago, inserire la punta in una narice e premere con decisione; in questo modo il liquido fuoriuscirà dal lato opposto portando via i residui. L’operazione va ripetuta anche dall’altro lato.