"Ad maiora: vittime di una malattia invisibile": è il titolo del docufilm sulla fibromialgia che sarà proiettato sabato 10 dicembre, alle 14,30, nell'auditorium del park hotel Villa Maria a Francavilla a Mare. L'iniziativa è a cura del comitato fibromialgici uniti Italia odv con il patrocinio della Regione Abruzzo.

"La fibromialgia - spiega Giuseppe Volpe, referente regionale per l'Abruzzo del C.f.u.Italia odv - è una sindrome che si manifesta principalmente con dolore intenso a muscoli, legamenti e tendini e che colpisce circa 3 milioni di italiani. Questa condizione viene definita sindrome poiché esistono segni e sintomi clinici che sono presenti in contemporanea e possono essere, tra gli altri: dolori muscolari diffusi, disturbi del sonno, colon irritabile, bruciore intimo, 'fibro-fog' ovvero la difficoltà a concentrarsi e ad effettuare semplici elaborazioni mentali".

Il comitato fibromialgici Italia uniti, nato nel 2016, ha come obiettivo quello di promuovere attività mirata all'informazione e all'ottenimento del riconoscimento istituzionale della sindrome fibromialgica tra le malattie invalidanti. "Ad oggi purtroppo - previsa Volpe - per lo Stato siamo malati invisibili la nostra patologia non è stata ancora inserita nei Lea. Il docufilm che proietteremo sabato 10 è la rappresentazione visiva di quello che un paziente vive, la sua storia, il percorso diagnostico e di cura, le sue difficoltà. Uno strumento di divulgazione serio e articolato, per permettere una maggior consapevolezza sulla patologia. Non vogliamo più essere vittime di una malattia invisibile, aiutateci ad uscire dall'invisibilità!".

La regia del docufilm è di Federico Liguori. Dopo la proiezione seguirà il dibattito.