Tutte le proprietà del kaki, il frutto dell’autunno
Matura tra ottobre e novembre
Presente sulle tavole autunnali, perfetto anche per dare colore e decorare la cucina, parliamo del kaki, o cachi, il frutto di stagione dalle molteplici proprietà benefiche.
Di origine asiatica ma comunemente coltivato anche in Italia, matura tra ottobre e novembre. È ricco di acqua ma anche zuccheri e fibre e non è il frutto meno calorico esistente (per 100 grammi si contano circa 70 kcal) ma ha sali minerali, tra cui potassio, calcio, ferro e fosforo, e vitamine.
Perché mangiare kaki fa bene?
Le proprietà del kaki sono moltissime, motivo per cui conviene consumarlo quando disponibile, quindi in autunno. Il kaki serve a:
- garantire il transito intestinale, grazie alle sue proprietà lassative
- rafforzare le difese immunitarie
- controllare il colesterolo
- neutralizzare l’acido dei succhi gastrici in caso di gastrite e reflusso
- stimolare la diuresi
- dare energie
Il kaki si può consumare fresco o anche cotto, sottoforma di marmellata, da usare, ad esempio, per farcire una crostata.