Cos’è la cherimoya, il frutto tropicale dalla forma strana e dal sapore divino
La polpa è dolcissima
Si chiama cherimoya ed è un frutto brutto fuori ma buonissimo al suo interno. Conosciuto anche come frutto gelato, si ottiene dall’omonimo albero, che fa parte della famiglia delle magnolie.
Esternamente è verde, ha la forma di un carciofo, mentre al suo interno nasconde una polpa bianchissima e gustosa con semi neri. C’è chi ha paragonato il sapore della cherimoya a quella della crema pasticciera, chi a un mix di frutti tropicali, quali papaia, pesca, ananas, banana e fragola.
Come mangiare la cherimoya? Il modo migliore per gustare questo prelibato e strano frutto è quello di metterlo in frigorifero per mangiarlo freddo, come fosse un sorbetto. I semi non vanno mangiati perché notoriamente tossici.
Proprietà e controindicazioni
La cherimoya conta circa 79 calorie, contiene molta acqua ma anche calcio, magnesio, fosforo e potassio, vitamina C, beta carotene e luteina.
Non sono note particolari controindicazioni, ma consumarne una dose eccessiva potrebbe essere problematico per alcuni soggetti, soprattutto quelli già sensibili ad altri frutti, come banana e avocado.