rotate-mobile
Attualità

La dottoressa Virginia Spadaccini della “d’Annunzio" vince il 'Premio Socialis 2022'

La cerimonia si è svolta il 2 dicembre nell’auditorium dell’Ara Pacis a Roma: la giuria ha attribuito la “menzione speciale” alla dottoressa Spadaccini, che si è laureata in Beni archeologici e storico-artistici presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali

La dottoressa Virginia Spadaccini, laureata della “d’Annunzio”, ha ricevuto il prestigioso “Premio Socialis 2022” per le migliori tesi di laurea sulla responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile.

La cerimonia si è svolta il 2 dicembre nell’auditorium dell’Ara Pacis a Roma: la giuria ha attribuito la “menzione speciale” alla dottoressa Spadaccini, che si è laureata in Beni archeologici e storico-artistici presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’università con una tesi dal titolo “Museologia di moda. I musei della moda e del costume in Italia”, di cui è stata relatrice la professoressa Ilaria Miarelli Mariani, docente di Museologia e Critica artistica e del restauro della “d’Annunzio”.

La tesi traccia un'originale storia dei musei della moda in Italia e affronta temi quali la responsabilità sociale dell’impresa moda, le politiche inclusive, il ruolo dei Corporate Museums, il rapporto tra il mondo della moda e l’economia della cultura. Attualmente Virginia Spadaccini prosegue il suo lavoro di ricerca, focalizzato sulla “Fashion Museology” applicata a un contesto territoriale particolare quale l’Abruzzo, come borsista del corso di dottorato in “Cultural Heritage Studies. Texts, Writings, Images”, attivo presso la Scuola Superiore dell'Università "Gabriele d'Annunzio" diretta dal professor Angelo Cichelli. 

“Il successo di Virginia Spadaccini nel ‘Premio Socialis’, uno dei più prestigiosi riconoscimenti per le migliori tesi di laurea sulla Corporate Social Responsability e lo sviluppo sostenibile realizzate da studenti delle Università di tutta Italia, - commenta il professor Carmine Catenacci, direttore del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali della “d’Annunzio” - è un'ottima dimostrazione della qualità dei corsi di studio del nostro Dipartimento e delle rilevanti opportunità che si aprono ai laureati in discipline umanistiche, anche nel campo in piena espansione dell'impresa culturale”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La dottoressa Virginia Spadaccini della “d’Annunzio" vince il 'Premio Socialis 2022'

ChietiToday è in caricamento