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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Due vigili del fuoco positivi al Covid, ma i colleghi di turno continuano a lavorare: l'accusa di Uil Pa

Il sindacato ha scritto al comandante provinciale, al direttore regionale a al prefetto per chiedere anche conto dei tamponi, a cui non sarebbero stati sottoposti gli operatori che sono stati a contatto con i contagiati

Un vigile del fuoco in servizio nella sede di Lanciano è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta del secondo caso nel distaccamento frentano, dove in precedenza un altro operatore, dello stesso turno, era stato contagiato. 

Per questo, la Uil Pa, tramite il segretario generale Donato D'Arcangelo, ha scritto al comandante provinciale Davide Martella, al prefetto Armando Forgione e al direttore regionale dei vigili del fuoco Felice Di Pardo, per chiedere di consentire ai colleghi del vigile contagiato di essere dispensati dal servizio in via cautelativa. 

Il sindacato aveva già chiesto qualche giorno fa, appresa la notizia della prima positività, di dispensare i componenti del turno e della squadra operativa dal servizio in via cautelativa. "Purtroppo - accusano - per la seconda volta ha violato tale possibilità. Il fatto ancora più grave - scrive la Uil Pa - è che violando tale possibilità mercoledì e giovedì ha costretto i lavoratori che hanno prestato servizio con il contagiato dal covid-19 a prestare servizio. Non possiamo, pertanto, escludere che il  contagiato odierno al 99,09% abbia potuto infettarsi dal collega di turno e che attualmente è fuori servizio, non escludiamo a questo punto che c’è  il rischio reale di un contagio di tutta la squadra/turno di servizio".

Il segretario generale D'Arcangelo chiede conto anche dei tamponi, che non sarebbero stati effettuati sui lavoratori del turno di servizio in cui c'è stato il primo contagiato. 

"Purtroppo - incalza - è il terzo caso che rileviamo e sempre con lo stesso errore, ovvero a causa di omissione dalla dispensa cautelativa siamo arrivati a constatare che in tutte e tre i casi il secondo contagiato è derivato dal primo e poteva sicuramente evitarsi".

Dunque, si rivolge al comandante provinciale Martella per chiedere "il ricorso alla dispensa, più volte citata e raccomandata, per il turno di servizio del 14.03.2021 e fino a quando i restanti componenti dei due contagiati non siano sottoposti a tampone molecolare o altro. Per cui - conclude - la diffidiamo nuovamente dal proseguire in tal modo e la invitiamo a fare uso delle ore di straordinario disposte dal dipartimento vigili del fuoco per tali situazioni o in alternativa al richiamo in servizio del personale volontario".

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