VIDEO | A Francavilla al Mare il Comune abbatte 200 alberi, presentato un progetto alternativo: "Vanno salvati"
Il Comitato “Finalmente i marciapiedi” presenta un progetto per salvaguardare il patrimonio arboreo
Non ci stanno le associazioni ambientaliste che si oppongono alla decisione dell'amministrazione comunale di Francavilla al Mare di abbattere circa 220 alberi per il rifacimento dei marciapiedi.
Il Comitato “Finalmente i marciapiedi” presenta un progetto per salvaguardare il patrimonio arboreo che permette di rifare i marciapiedi senza pregiudicare l’esistenza dei pluridecennali alberi.
A sostegno le associazioni Buendia, Italia Nostra Pe Ch, Legambiente Ch Pe, Wwf Ch Pe, Conalpa, Codacons, isola di amantani Onlus.
Per gli ambientalisti gli alberi "sono dei depuratori naturali degli inquinanti . Proteggono dalle onde di calore estive. In una giornata calda estiva la differenza di temperatura tra l’asfalto coperto dall’ombra di un albero e l’asfalto privo di ombra è di 28 gradi. Divario che aumenterà per le conseguenze del riscaldamento globale. Abbattere alberi in città è in controtendenza con le indicazioni della comunità scientifica: incrementare il verde urbano".
Per le associazioni la sindaca è l'autorità sanitaria locale, chiamata a tutelare l'ambiente e la salute pubblica. Abbiamo coinvolto le forze politiche in Consiglio come il Movimento 5 Stelle, che si è mostrato interessato al progetto, sposandolo con una interrogazione orale e il Pd, partito di maggioranza, con l’obiettivo di dialogare sul destino degli alberi. Quest' ultimo, mostratosi interessato al nostro progetto si è arenato nelle stringenti logiche di maggioranza. Rimaniamo fiduciosi nella volontà del Pd locale di mettere in pratica la linea ambientalista della nuova segreteria nazionale Elly Schlein. Aspettiamo atti concreti che possano riaprire la questione della salvaguardia del nostro patrimonio arboreo".
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