Anche i vescovi si schierano contro la chiusura dei tribunali minori: "Pagherebbero i più deboli"
Solidarietà alla lotta dall'arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte, l'arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone, il vescovo di Avezzano Pietro Santoro e quello di Sulmona-Valva Michele Fusco
Anche i vescovi si schierano contro la chiusura dei tribunali cosiddetti minori, quelli di Lanciano e Vasto, Avezzano e Sulmona nell'Aquilano.
"Come Pastori del popolo affidato alla nostra cura pastorale nei territori delle diocesi di Avezzano, Sulmona-Valva, Chieti-Vasto e Lanciano-Ortona, esprimiamo la nostra solidarieta? con i tanti che si oppongono alla chiusura dei cosiddetti 'tribunali minori' di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto", scrivono in un comunicato l'arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte, l'arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone, il vescovo di Avezzano Pietro Santoro e quello di Sulmona-Valva Michele Fusco.
"A pagare le conseguenze di tale chiusura - aggiungono - sarebbero i piu? deboli, le tante persone che hanno bisogno di ricorrere alla giustizia e che hanno ben pochi mezzi per farlo. Allontanare la prossimita? del luogo di giudizio significhera? per tanti rinunciare al ricorso ai tribunali, inducendo la sfiducia nelle istituzioni e nell’attenzione che lo Stato dovrebbe avere soprattutto nei confronti di quanti hanno minori mezzi e possibilita?. Ci appelliamo alle autorita? preposte perche? si soprassieda alla paventata chiusura e ci cerchino soluzioni adeguate ai problemi riscontrati, ascoltando le urgenze della nostra gente, rappresentate anche da voci competenti del mondo della giustizia e dagli amministratori locali".