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Vent'anni fa moriva Donato Iezzi: Torino di Sangro ricorda il sindaco-eroe

L'amministrazione comunale e l'Anci Abruzzo celebrano il 25 gennaio la memoria del giovane primo cittadino, morto a 34 anni travolto da un treno

“Sono passati 20 anni da quel tragico giorno che ha segnato in maniera indissolubile la vita e la storia del nostro paese. Donato Iezzi non è stato solo un sindaco, ma un fulgido esempio di amministratore dedito al lavoro, al suo mandato e con un amore infinito per la nostra Torino di Sangro”.

L'amministrazione comunale, oggi guidata dal sindaco Nino Di Fonso, e l'Anci Abruzzo ricorderanno domani Donato Iezzi, sindaco di Torino di Sangro, scomparso a soli 34 anni travolto da un treno il 25 gennaio del 2003 mentre stava controllando la stabilità di un ponte minacciato dall’alluvione. Morì quindi nell’adempimento dei compiti istituzionali e fu infatti insignito della medaglia d’oro al valor civile della Repubblica ttaliana dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.

Il programma della giornata inizierà alle 10,30 con la deposizione di una corona sul luogo della tragedia presso il lungomare Le Morge, oggi riqualificato con la Via Verde Costa dei Trabocchi. A seguire ci sarà la commemorazione nella piazza a lui intitolata e la deposizione di una corona nella tomba monumentale presso il cimitero comunale. Alle ore 17.30 ci sarà la messa nella chiesa Maria Santissima di Loreto.

Saranno presenti numerosi sindaci abruzzesi e il prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa. Hanno annunciato la loro presenza anche gli assessori regionali Daniele D’Amario, Nicola Campitelli e NicolettaVerì, il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna.

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