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Tamponi salivari agli studenti per tornare sui banchi in sicurezza: le misure allo studio della Regione

Lunedì pomeriggio è in programma un vertice per definire il protocollo per la sicurezza anti Covid in vista dell'avvio delle lezioni, fra poco più di due settimane

La Regione è al lavoro per "valutare la possibilità di sottoporre a test salivari gli studenti che rientrano a scuola, per una riapertura in sicurezza dell'anno scolastico".

Lo ha detto l'assessore regionale all'Istruzione Pietro Quaresimale, spiegando che si stanno predisponendo le misure anti covid in vista del nuovo anno scolastico che in Abruzzo inizierà lunedì 13 settembre.

Lunedì, alle ore 15, è in programma un incontro per fare il punto della situazione: oltre allo stesso Quaresimale, parteciperanno l'assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale con delega ai Trasporti Umberto D'Annutiis e il responsabile dell'ufficio scolastico regionale Antonella Tozza.

"Dobbiamo stabilire fasi, fasce di età e modalità - spiega ancora Quaresimale -, in particolare sui tamponi salivari abbiamo avviato un discorso con il settore Sanità. Abbiamo previsto fondi per i trasporti, insomma, attueremo tutte le misure per scongiurare una impennata di contagi. E lunedì fisseremo ufficialmente la pianificazione".

Quaresimale ha respinto la proposta del direttore dell'Agenzia sanitaria regionale (Asr), Pierluigi Cosenza, di posticipare la riapertura per permettere a più studenti possibile di vaccinarsi alla luce dei buoni numeri che si stanno registrando in questi giorni.

Il calendario dell'anno scolastico 2021/22

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